I Mondiali di nuoto di Kazan 2015 stanno svolgendo al termine e dopo le gare di tuffi, nuoto sincronizzato (Dove per la prima volta hanno gareggiato coppie miste), pallanuoto e nuoto, si sono disputate le gare per il Mondiale Master di Nuoto.
Gare che sono passate in sordina, perché gli atleti dei Master nuoto sono considerati “Figli di un Dio minore” se confrontati con gli atleti del nuoto.
Le prodezze e le medaglie (Oro, bronzo e argento) dei vari Magnini, Pellegrini, Marin e degli altri campioni italiani sono esaltate dalla stampa nazionale con articoli, filmati e interviste ma loro no.
Ieri si è svolta in Kazan la gara Master sui 3mila metri (3 chilometri) in acque libere e la medaglia d’oro (Categoria 30-34 anni) è stata conquistata da Cesare Floris della Rari Nantes Cagliari con un tempo di 36 minuti e 36 secondi.
Cesare Floris, classe 1984 Campione Italiano M30 sui 10 Km 2014 e 20015 si è imposto sull’atleta israeliano Daniel Katzir (Classe 1985) conquistando la medaglia d’oro.
L’atleta sardo in questa competizione è riuscito a superare e sconfiggere il suo vero “rivale”. Se stesso.
Ecco cosa ha dichiarato il Campione Mondiale di Master Kazan 2015 Cesare Floris al quotidiano sardo L’Unione Sarda, riguardo alla vittoria in Kazan: “Per tutta la gara sono stato in testa poi, a 300 metri dall’arrivo, Katzir ha iniziato a tirare e mi ha sorpassato. Lì ho dato fondo a tutte le mie energie: sono rimasto in scia e negli ultimi metri l’ho bruciato allo sprint. Ho dato la vita nelle ultime bracciate, andando oltre ogni limite. Sono arrivato stremato ma felice”.
L’anno scorso ai Mondiali Master in Canada aveva conquistato la quarta posizione.
Sempre Cesare Floris sull’Unione Sarda: “Questo oro, non è il solito modo di dire, mi ripaga di tantissimi sacrifici. Nonostante i turni di lavoro mi sono sempre allenato, anche al buio al mare”.
Sacrifici e costanza che hanno portato alla conquista della medaglia d’oro e anche se non ha avuto appoggi importanti (Come per i più blasonati nuotatori italiani) non gli sono mancati gli incoraggiamenti da parte della sua famiglia, dagli amici e dai suoi ex allievi Master della Rari Nantes Cagliari.
Incoraggiamenti che non l’hanno mai fatto sentire solo durante i duri allenamenti per Kazan, sia in piscina sia al mare.
Cesare Floris è lo Squalo. Uno squalo che quando individua la sua preda non la lascia scappare. Uno squalo che per vivere deve nuotare perennemente nei meravigliosi fondali marini e Cesare è così.
Lui è il nuoto e il nuoto è lui. Nessuno dei due può fare a meno l’uno dell’altro.
Cesare Floris lo “Squalo” della Rari Nantes Cagliari è Campione Mondiale Master Kazan 2015.
E siamo sicuri che il prossimo anno lo sarà ancora.
Fonte: Google News; L’Unione Sarda; Verosimilmente Vero Blog.