Irish Cream Baileys uguale Gay!

Quando la realtà supera la fantasia e diventa surreale come la vicenda di un uomo arrestato in Camerun in quanto amava bere lirish cream di marca Bailey! Neppure i migliori sceneggiatori della tanto famosa serie televisiva intitolata ‘Ai Confini Della Realtà’ sarebbero stati in grado ci concepire una storia così assurda da essere purtroppo reale.

Come mai quell’uomo è stato arrestato? Per caso in Camerum è vietato bere l’irish cream Bailey? Non proprio! In quella determinata nazione africana dal 1972 esistono leggi contro l’omosessualità, quello uomo è stato arrestato dalle autorità con l’accusa di omosessualità basata semplicemente sul ‘fatto’ che (secondo le autorità) l’isrish cream è un liquore da donna e non da uomo! Di conseguenza se un uomo è un assiduo bevitore di quel determinato liquore, significa solo che si tratta di un omosessuale!

Michel Togue è un avvocato che rappresenta una decina di clienti accusati omosessualità e ha deciso di combattere il sistema marcio su cui è basato il sistema giuridico del Paese.

La maggior parte degli arresti avvenuti nel Paese si basano solo su dicerie, prove bizzarre costruite su gli stereotipi create ad hoc dalle autorità (I casi di arresto in flagranza di reato sono molto rari) ma a distanza di anni nel Paese si è creata una sorta di caccia alle streghe in perfetto stile Salem. Salem è una  città statunitense del Massachusetts dove nel 1692 si scatenò un isteria generale contro chiunque (uomo, donna o bambini) fosse ritenuto o sospettato di essere una strega, innescando vendette che costarono la vita a ben 20 persone e in Camerum sta accadendo da anni lo stesso fenomeno.

La maggior parte delle denunce sono state fatte da vicini rancorosi, membri della stessa famiglia dell’accusato e anche ex amanti traditi in cerca di vendetta!

Due donne hanno trascorso 9 mesi in carcere dopo una denuncia da parte dei vicini scontenti, nonostante non ci fossero prove concrete che convalidassero l’accusa mentre tre uomini sono stati arrestati dalle autorità con l’accusa di aver fatto del sesso in un auto (anche se i tre accusati hanno sempre smentito e non sono stati colti in flagranza di reato) e solo perché il loro abbigliamento risultava agli occhi dei poliziotti troppo ‘effeminato’.

Secondo l’avvocato Michel Togue i più grandi sostenitori di questa legge risultano essere i settori religiosi, infatti, basta ricordare le dichiarazioni del 2012 dell’ex Arcivescovo Simon-Victor Tonyé Bakot in cui affermava che l’omosessualità era vergognosa e irrispettosa nei confronti di Dio che ha scelto di ‘creare’ l’uomo e la donna.

Ci si augura che l’avvocato Michel Togue riesca a far decadere le accuse a tutti i suoi assistenti ma che al tempo stesso, riesca a far comprendere all’opinione pubblica della necessità di abolire quelle leggi contro l’omosessualità.

Il Camerum si deve rendere conto che siamo nel 2014 e non più nel 1692!