Australia Il Commissario Capo della Polizia si scusa con la comunità LGBT+

Australia Il Commissario Capo della Polizia si scusa con la comunità LGBT+

In Australia il Commissario Capo della Polizia si è scusato pubblicamente con l’intera comunità LGBT+ per l’applicazione della Legge anti-gay.

Il Commissario Capo Graham Ashton si è rivolto alla comunità LGBT+ e agli stessi agenti di polizia LGBT+.

“Ci sono stati chiaramente dei momenti in cui le azioni della polizia hanno causato danni inutili e inaccettabili alla comunità e al nostro stesso personale”.

Il Commissario Capo Graham Ashton

Il mea culpa è avvenuto durante una manifestazione dedicata ai crimini omofobi commessi durante il periodo in cui l’omosessualità era vietata.

Australia Il Commissario Capo della Polizia si scusa con la comunità LGBT+

“Mi dispiace per tutti i membri della comunità che non hanno ricevuto il supporto e il servizio che dovrebbero avere, che erano preoccupati per la propria sicurezza e il proprio benessere, e anche per i dipendenti della Victoria Police non potevano essere loro stessi sul posto di lavoro”.

Il Commissario Capo Graham Ashton

Secondo i dati della Polizia, la maggior parte dei cittadini LGBT+ non denunciano i crimini. I dati, riportati da PinkNews parlano chiaro solo circa il 20% si reca a sporgere denuncia.

Le Leggi Anti-gay sono state abrogate (Leggi ereditate dalla colonizzazione del Regno Unito) nel 1981, anche se una particolare clausola ha permesso negli anni molestie da parte degli agenti di polizia nei confronti dei cittadini LGBT+.

La strada è ancora lunga. Anche in Australia.