Adam Rippon primo pattinatore statunitense gay alle Olimpiadi Invernali
Le Olimpiadi Invernali 2018 che si terranno a Pyeongchang (Corea del Sud) dal 9 al 25 febbraio saranno ricordate oltre per la partecipazione di 2 atleti della Corea del Nord, degli atleti della Federazione Russa ‘costretti’ a gareggiare sotto la bandiera olimpica a causa del doping di Stato e per la partecipazione del primo pattinatore statunitense dichiaratamente gay.
Adam Rippon, oltre a essere il primo pattinatore dichiaratamente gay, sarà anche il più vecchio atleta a prendervi parte dal 1936. Diciamo 2 primati in 1.
Il pattinatore olimpionico Adam Rippon (28 anni) si è dichiarato gay nel 2015 attraverso un’intervista alla rivista Skating: “Essere gay non è qualcosa che mi definisce. Ciò che mi definisce è ciò che mi ha sempre insegnato mia madre: trattare tutti con rispetto, essere sempre un grande lavoratore ed essere gentile” e continuando nella lettura dell’intervista “Certamente le persone sono interessate al tuo orientamento sessuale. Le persone amano le voci. Quando gli atleti escono e dicono che sono gay, lo rendono un po’ più normale e meno importante, specialmente nella comunità atletica”.
Il messaggi di Adam Rippon è chiaro e semplice. Nello sport (E anche nella vita normale) conta il lavoro svolto per raggiungere un obiettivo che l’orientamento sessuale dell’atleta.
Lo sport italiano è ancora indietro anni luce in fatto di atleti apertamente LGBT, in modo particolare nel mondo maschilista del calcio.