Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump ha messo al bando i militari trans dalle forze armate statunitensi causa ‘alti costi medici’ e tutto via Twitter.
La CNN ha dimostrato che il Pentagono spende 84 milioni di dollari per l’acquisto della pillola blu del piacere, il Viagra a fronte di 8 milioni di dollari per le cure mediche dei militari trans.
La scusa dell’eccessivo costo medico per i militari transgender è priva di fondamento come (Forse) l’aver consultato i Generali per la questione dei trans nelle forze armate.
Il Generale statunitense Joe Dunford (Capo degli Stati Maggiori Congiunti) non si è fatto intimidire da The Donald e ha dichiarato che la norma che si riferisce alla presenza dei trans nelle forze armate (Norma introdotta nel 2016 dall’Amministrazione Obama) è ancora in vigore e lo resterà sino a quando il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump non farà una richiesta ufficiale al Pentagono e al Ministro della Difesa.
Sulla questione della presenza dei militari trans nelle forze armate cosa ne pensano i cittadini statunitensi?
Secondo i sondaggi di Reuters e Ipsos, il 58% degli intervistati è nettamente contrario alla messa al bando dei militari trans dalle forze armate ‘Made in Usa’.