A Ravenna dei genitori di origine magrebina hanno sequestrato nella sua camera da letto il figlio.
Il 14enne è stato sequestrato per 4 giorni perché ritenuto di essere gay.
Oltre a essere rinchiuso in casa, il giovane è stato picchiato e minacciato di essere mandato in un collegio in Turchia.
Il minore è poi riuscito a liberarsi, scappando dalla finestra della sua cameretta ed è andato a denunciare l’accaduto alle autorità competenti.
Secondo la versione della vittima, i genitori avrebbero scoperto una conversazione via WhatsApp con una sua amica. In questa conversazione, il figlio metteva in dubbio la sua sessualità facendo apprezzamenti a dei suoi coetanei.
Interrogati dalle forze dell’ordine, i genitori hanno respinto ogni accusa riguardo al sequestro di persona e hanno confermato la discussione sul collegio in Turchia.
Come riporta il sito GayNews, adesso il 14enne si trova presso una comunità protetta in attesa di chiarire l’intera vicenda.